lunedì 14 maggio 2012

Le sabbie mobili




Ieri pomeriggio sul diamante di Borgo Venezia sembrava di essere all’interno di una parodia del famoso film Bull Durham.



Ne film Kevin Costner veste i panni di "Crash" Davis un ricevitore a fine carriera che per saltare una partita di campionato, con i compagni di squadra, la notte prima dell’incontro forza l’ingresso dello stadio e facendo partire l’impianto di irrigazione allaga il campo di modo da saltare l’incontro del giorno successivo . Alla fine di queste scene pronuncia la famosa frase….”Nel baseball a volte si vince, a volte si perde…e a volte piove”



Fino a qui abbiamo raccontato la finzione del mondo della celluloide, ma la realtà di ieri è stata ben più triste e meschina.
Arrivati al campo abbiamo avuto subito dei segni premonitori: dalla baracca Gryngos uscivano canti sguaiati di un improbabile karaoke che la dicevano lunga sulla voglia di giocare della compagine AGESCI, il proseguo del pomeriggio non è stato certo migliore con alcuni Gryngos che hanno provato per 10 secondi ad asciugare la prima base con un aspirapolvere riesumata dal conflitto bellico del ’45 per poi arrendersi stremati al destino avverso.



A fronte poi dell’estremo sforzo compiuto per risistemare il terreno di gioco si sono poi rivolti sconsolati al direttore di gara, dicendo che il campo è costituito di una fantomatica “terra rossa speciale” che non può essere asciugata, l’arbitro dopo approfondite verifiche geo-fisiche e strutturali ha risposto con un eloquente “…va bon dai” e dopo un veloce appello ha salutato tutti dandoci appuntamento a data da definire.



Che miserie ragazzi , piccoli emuli di Crash Davis crescono come direbbe la Gialapps’s



….”Nel baseball a volte si vince, a volte si perde…e a volte…HA PIOVUTO”



Good bye and stay tuned!!!!!

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